VR Primus: uno dei più apprezzati dagli appassionati!

Il mondo videoludico e della tecnologia negli ultimi anni ha fatto decisamente passi da gigante. Sono tante, infatti, le innovazioni attuate in questo ambito, arrivando in questo modo a toccare delle vette decisamente alte.
Una volta compresa l’importanza che la tecnologia sta rivestendo anche in ambito ludico, può essere utile introdurre l’argomento dei visori: si tratta di particolari dispositivi che se indossati accompagnano il giocatore in un vero e proprio mondo tridimensionale, dove è possibile tra l’altro interagire in maniera attiva con l’ambiente circostante.

Tra i vari prodotti presenti sul mercato, uno dei più consigliati è sicuramente il VR Primus, un piccolo gioiellino in grado di regalare innumerevoli emozioni; prima di procedere oltre, però, è di fondamentale importanza cercare di capire quali siano effettivamente i pro e i contro di questo specifico prodotto, così da poter orientare nella maniera più giudiziosa e ponderata possibile il proprio acquisto, evitando dunque di gettare denaro.

Le caratteristiche principali di VR Primus

Per parlare delle caratteristiche principali di VR Primus è innanzitutto indispensabile cercare di capire quali siano le sue specifiche tecniche. La prima cosa che subito salta all’occhio è sicuramente il design, compatto ed elegante e caratterizzato da apposite cinghie regolabili. Oltre questo, sono presenti anche dei cuscinetti che ammortizzano in maniera concreta il contatto tra il viso ed il dispositivo, rendendo in questo modo l’uso prolungato non particolarmente pesante da affrontare.

Il dispositivo è compatibile con gli smartphone iPhone X e iPhone XS e con tutti i cellulari Android, potendo inoltre garantire una riproduzione su schermi che misurano 4.7-6.2 pollici. Per quanto riguarda la tecnologia utilizzata nella costruzione e nella progettazione delle lenti, è interessante notare come queste siano regolabili a seconda delle specifiche esigenze dell’utilizzatore, e che offrano un relativo campo visivo di un’ampiezza che arriva fino a 120 gradi.

Un ulteriore elemento che comprova la professionalità e la voglia di innovazione mostrata da VR Primus, è sicuramente la presenza di cuffie integrate: grazie ad esse, infatti, colui il quale faccia utilizzo di questo visore non dovrà affannarsi a cercare delle cuffie in grado di restituire una qualità sonora all’altezza, poiché questo dispositivo è integrato con il funzionamento del visore virtuale per realtà aumentata.
La presenza di comodi cuscinetti all’interno, poi, si rivela essere particolarmente indicato qualora ci si dovesse trovare in una condizione di uso prolungato, rendendo così l’esperienza di gioco e di utilizzo decisamente comoda e priva di ogni problematica.

La presenza di un comodo telecomando all’interno della scatola, poi, conferisce al prodotto un valore aggiunto: grazie ad esso, infatti, sarà possibile muoversi in maniera agevole e semplice all’interno di ogni menù, potendo in questo modo selezionare in maniera semplice e veloce tutte quelle che possono essere eventuali opzioni relative le configurazioni del visore.

Prima di procedere, però, è bene identificare i punti di forza e i problemi del VR Primus.

I punti di forza e i problemi che abbiamo riscontrato

Il modo migliore attraverso il quale è possibile capire pienamente se valga o meno la pena di acquistare un prodotto, è sicuramente quello di condensare in qualche riga i punti a favore e i punti a sfavore del dispositivo.
Per quanto riguarda i punti a favore, è interessante notare come tutti i clienti siano rimasti piacevolmente sorpresi dalla qualità video offerta dal visore e dalle relative dimensioni dello schermo, il quale offre la possibilità di poter visionare i propri video preferiti con tutta la comodità possibile.

Come se ciò non bastasse, il telecomando incluso nella scatola dà la possibilità di poter viaggiare attraverso i menù, facendo però attenzione a premere entrambi i tasti contemporaneamente per far sì che possa essere utilizzato come joypad; in caso contrario, infatti, sarà utile solo ed esclusivamente come mouse per navigare tra le varie opzioni.

Per quanto riguarda i lati negativi, invece, è doveroso segnalare dei materiali forse eccessivamente fragili, che non danno un senso di sicurezza; l’apposito vano dove inserire lo smartphone balla fin troppo, motivo per il quale è difficile definire questo prodotto stabile.

La ”giustificazione” principale di tutto questo è sicuramente dettata dal costo irrisorio, che sacrifica alcuni crismi imprescindibili di qualità ed efficienza. Come se ciò non bastasse, poi, in alcuni casi è possibile provare un senso di nausea durante l’utilizzo, motivo per il quale è fondamentale informarsi prima circa la propria sensibilità per quanto concerne l’uso di visori del genere.

Cosa ne pensiamo di VR Primus

VR Primus è sicuramente un visore in grado di accontentare un’ampia fascia di clienti, grazie soprattutto alla sua grafica interessante, alla risoluzione degli schermi installati e alla possibilità di interagire facilmente con un apposito telecomando per selezionare eventuali configurazioni.

Tuttavia, è comunque importante tenere a mente che questo prodotto non si configura sicuramente come la soluzione migliore per tutti coloro i quali siano alla ricerca di dispositivi di alta qualità.
Proprio per questo, infatti, il VR Primus risulta essere la soluzione migliore per i neofiti e per i curiosi, grazie soprattutto al suo perfetto connubio tra utile e dilettevole: in questo modo è aperta a tutti la possibilità di acquistare un visore senza però dover affrontare una spesa eccessivamente alta per poterlo provare almeno una volta.