Quando si parla di visori, si crede erroneamente che questi strumenti possano essere utilizzati solo ed esclusivamente in ambito videoludico, installandoli quindi ad un computer o ad una console.
Contrariamente a quanto si possa pensare, però, questi particolari dispositivi si sono guadagnati una fetta di mercato decisamente ampia, grazie alla quale possono contare su un’operatività che si estende anche a diversi dispositivi come ad esempio gli smartphone.
Prima di procedere in maniera diretta con l’acquisto, però, è doveroso dare uno sguardo più dettagliato a questo prodotto, così da poter identificare ed analizzare tutti quelli che sono i pro e i contro del dispositivo; solo in questo modo, dunque, si potrà compiere una scelta finale decisamente più ponderata e attenta, così da spendere il proprio denaro in maniera giudiziosa.
Ecco quindi la necessità di analizzare nel dettaglio quali siano i punti a favore e a sfavore di questo visore che ha fatto tanto parlare di sé negli ultimi tempi.
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I punti forti e punti deboli di questo visore
Il visore Bnext presenta una serie di caratteristiche positive che lo rendono un ottimo investimento per tutti coloro i quali vogliano effettivamente cominciare ad esplorare in maniera più approfondita quelle che sono le funzionalità messe a disposizione da tale strumento.
Il peso dell’articolo è di circa 400 grammi, fattore che influenzerà in maniera positiva le sue sessioni di utilizzo, poiché in questo modo il visore non risulterà essere eccessivamente pesante da indossare; un ulteriore elemento che subito salta agli occhi è, sicuramente, il design accattivante che si configura come un vero e proprio valore aggiunto: grazie alla presenza di una cinghia regolabile da mettere dietro la testa e di un coprinaso per evitare che l’utilizzo prolungato comprima il setto nasale, è possibile affermare che l’utilizzo di questo visore non sia scomodo e non comporti nessun disagio per quanto concerne gli usi prolungati, il tutto possibile anche attraverso un’imbottitura traspirante che aiuterà il viso per le sessioni di gioco più lunghe.
Analizzando il comparto tecnico, invece, è interessante notare che tale visore sia composto da schermi di 4-6 pollici circa, garantendo una visione chiara e limpida a colui il quale ne faccia utilizzo; come se ciò non bastasse, poi, la risoluzione dello schermo è di circa è di qualità HD e 3D, con una risoluzione complessiva di 720-1080 pixel, ragione per cui la riproduzione di immagini sullo schermo sono fedeli e restituiscono un realismo che è un piacere per gli occhi. Il visore, poi, è stato appositamente progettato per garantire un funzionamento lineare e fluido su tutti i dispositivi, sia quelli che montano un sistema operativo Android, sia quelli che al contrario lavorano con iOS, il sistema operativo di casa Apple.
Questa grande versatilità comporta che l’utilizzo di questo visore possa essere esteso a tutte le fasce di clienti, senza quindi attuare delle vere e proprie distinzioni tra quelli che possono utilizzarlo e quelli che invece non hanno un dispositivo adatto. Una volta analizzati i fattori positivi, però, può essere indubbiamente utile dare uno sguardo a tutti quelli che sono gli elementi negativi del visore, così da poter fornire un’idea chiara e completa che sarà sicuramente d’aiuto nelle fasi di acquisto.
Se da un lato il visore VR Bnext si configura come un prodotto in grado di conciliare tutti i clienti facendo sì che possa essere utilizzato da chiunque, dall’altro lato ci sono una serie di fattori negativi che ne influenzano la valutazione finale: nello specifico, infatti, il visore è sprovvisto completamente di un controllo remoto, elemento praticamente imprescindibile per facilitare anche le fasi di navigazione all’interno di un menù o di un videogioco. La conseguenza diretta di questa assenza? Il dispositivo può essere utilizzato solo ed esclusivamente con tutte quelle applicazioni che richiedono lo sguardo per poter confermare un’opzione; per tutte le altre applicazioni che richiedono un controllo remoto per poter gestire le funzionalità, questo visore si rivela decisamente inutile.
Perché è classificato come uno dei miglior visori del 2021
Il visore VR Bnext si è classificato come uno dei migliori visori per realtà aumentata del 2021 grazie soprattutto al suo eccellente connubio tra utile e dilettevole, efficienza e funzionalità; attraverso una progettazione appositamente pensata per far sì che le qualità grafiche venissero ampiamente esaltate, il visore è in grado di offrire un’esperienza altamente immersiva e bella da vivere. Tolti alcuni elementi negativi come ad esempio l’assenza di un controllo remoto per gestire le tante funzionalità che appaiono sullo schermo, il visore VR Bnext si è comunque guadagnato un posto di tutto rispetto tra i VR del 2021, anche attraverso un prezzo di mercato altamente competitivo e in grado di accontentare tutte le fasce di clienti.
A questo punto ci si chiede se questo prodotto meriti l’acquisto o meno, specialmente dopo aver valutato tutti quelli che sono gli elementi positivi e negativi.
Merita l’acquisto?
La risposta a questo quesito conclusivo è semplice: il visore VR Bnext merita l’acquisto.
Grazie ad una progettazione in grado di soddisfare tutti tipi di clienti, il prodotto è appositamente pensato per essere utilizzato sia da persone che hanno già avuto esperienze con i visori, sia dai neofiti della materia; in questo modo, quindi, il visore può configurarsi come la scelta migliore per tutti i tipi di clienti, allargando così la sua operatività a 360°.
Se si vuole acquistare un visore senza però spendere troppo, il visore VR Bnext si configura come la scelta migliore.